We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Presunzioni

from 2015 (ITA) by Andrea Vituzzi

/

lyrics

E adesso un pezzo dedicato a quegli stronzi egoisti che, quando pensano a tutte le cose negative che gli sono capitate nella vita, pensano di non essersele meritate.

Voi che vi lamentate sempre delle persone che parlano sempre e soltanto alle spalle degli altri. Quando la verità è che voi vi comportate esattamente come tutti quanti loro.

Voi che non rispondete mai ad un messaggio privato. Anche se vi costerebbe pochissimo tempo farlo. E se rispondete, ovviamente, è soltanto perché vi insultano. Ovviamente.

Voi che parlate tanto di libertà di parola, ma impazzite totalmente se qualcuno si azzarda a criticare qualsiasi cosa voi pensiate, amiate, seguiate, o ammirate.

Voi che pensate che certe critiche cinematografiche siano soltanto delle puttane di merda che dovrebbero solo e soltanto morire. E tutto questo solo perché non gli è piaciuto AVATAR.

Voi che vi lamentate che la gente non viene mai ai vostri concerti. E intanto non alzate mai il culo dalla sedia per vederne uno, a meno che non sia un vostro amico ad organizzarlo. Ovviamente.

Voi che avete visto della gente piangere, disperarsi, perché gli era stato rubato un oggetto importante, e non avete fatto nulla, nonostante foste a conoscenza di chi era stato.

Voi che avete deriso, avete picchiato, avete insultato, avete derubato, avete messo a disagio, avete preso in giro qualcuno soltanto perché era diverso da voi.

Voi che, a scuola, a lavoro, per strada, in un locale, avete visto un povero stronzo mentre veniva picchiato oppure deriso, e, per codardia, oppure per diletto, non avete fatto niente.

Voi che pensate di non meritare di essere ingannati, di essere traditi, di essere ignorati, di essere trattati in maniera così brutale da tutti gli altri.

Voi che pensate di essere innocenti. Di essere delle vittime.

Di potervi permettere di scrivere su Facebook quanto il destino sia stato ingiusto con voi.

Voi che pensate di avere la coscienza a posto, e di non avere alcun bisogno di guardarvi allo specchio per poterlo capire.

Perché, alla fin fine, voi siete nel giusto.

E pretendete rispetto. Verso la vostra persona, e verso i vostri cazzo di problemi inutili. Perché voi non ve lo meritate.

Anche se vi basterebbe così poco per capire quanto, in realtà, siete solo delle grandissime teste di cazzo.

credits

from 2015 (ITA), released June 6, 2016

license

tags

about

Andrea Vituzzi Rome, Italy

contact / help

Contact Andrea Vituzzi

Streaming and
Download help

Report this track or account

If you like Andrea Vituzzi, you may also like: