We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Vaffanculo

from 2015 (ITA) by Andrea Vituzzi

/

lyrics

E adesso Vaffanculo a tutti.

A quelli che mi hanno derubato.
A quelli che mi hanno ingannato.
A quelli che mi hanno maltrattato.
Solo perché non sembravo un figo.

A tutti quei cazzo di stronzi.
Che non sono mai riusciti.
A farmi andare indietro.
E, guarda un po', son rimasti indietro.

A te che pensi che non esista.
Un posto che sia adatto a te.
E poi rifiuti tutti quanti i posti.
Che aspettano soltanto te.

A chi non si autocritica.
A chi non sa che cazzo è l'umiltà.
A chi sacrifica la dignità.
A favore della compagnia.

A chi non capisce che.
Non è soffrendo che si migliora.
A chi giudica qualunque cosa.
Tranne, però, la propria coscienza.

A chi non riesce ad accettare.
Che fare schifo può capitare.
A chi fa il colto, citando Bukowski.
Se fosse vivo, v'avrebbe menato.

A chi difende le regole.
Soltanto quando gli conviene.
A chi difende la libertà.
Solo di chi veramente apprezza.

A quelli che fingono sempre.
Di volere un cambiamento.
Ma se vogliamo tutti il cambiamento.
Agiamo e gridiamolo al vento.

E a tutti quelli che pensano.
Che in fondo io sia pazzo.
Ok, forse lo sono.
Ma sai che c'è non me ne frega un cazzo.

credits

from 2015 (ITA), released June 6, 2016

license

tags

about

Andrea Vituzzi Rome, Italy

contact / help

Contact Andrea Vituzzi

Streaming and
Download help

Report this track or account

If you like Andrea Vituzzi, you may also like: